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Il veleno nel campo

[da l’altrapagina di Dicembre 2015]

Nell’intervista al professor Giuseppe Altieri, pubblicata nell’ultimo numero de l’altrapagina, sono stati evidenziati i vantaggi economici che deriverebbero dalla conversione di un’agricoltura basata sui pesticidi (agrofarmaci) ad una che ne faccia a meno.
Sul tema dei pesticidi – ma da un’angolatura diversa – diamo ora la parola alla dottoressa Patrizia Gentilini oncologa dell’Associazione ISDE medici per l’ambiente, alla quale nello scorso mese di ottobre, e’ stato conferito il prestigioso premio Renzo Tomatis,il medico che viene ricordato come uno dei più importanti scienziati nel campo della cancerogenesi e strenuo difensore della Prevenzione Primaria. Continua la lettura di Il veleno nel campo

GESENU & rifiuti: cosa loro?

Rifiuti, discariche e corruzione. Il caso dell’Umbria

[dal numero de l’altrapagina di Novembre 2015]

Lunedì 12 ottobre, 50 uomini del nucleo investigativo del Corpo Forestale dello Stato hanno fatto irruzione nella sede della GESENU a Ponte Rio di Perugia, in quella della TSA di Magione e nelle discariche di Pietramelina e di Borgogiglione oltre che in due laboratori di analisi e in un’azienda di Assisi che si occupa del trattamento di rifiuti.
Le perquisizioni, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia, erano state disposte dalla Procura di Perugia che ha ipotizzato il reato di smaltimento e traffico illecito di rifiuti.
Per alcuni dei 16 indagati sussisterebbe anche l’ipotesi di associazione a delinquere.
Nei giorni scorsi abbiamo incontrato Lucio Pala, presidente dell’Osservatorio Borgogiglione, Roberto Pellegrino, biologo ambientalista referente di Rifiuti Zero e Carlo Romagnoli, medico dell’ ISDE, l’Associazione Internazionale dei medici per l’ambiente.
Abbiamo chiesto loro di fare il punto sulla gestione dei rifiuti in Umbria.
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Contadini e pastori. Lotte di ieri e di oggi per il cibo sano e a difesa della terra

Produrre cibo sano, pulito e giusto è la grande sfida che la nostra generazione è chiamata ad affrontare.
Mentre le conseguenze sull’ambiente del modello di consumi dominante diventano insostenibili, è importante dare la parola a coloro che il cibo lo producono da sempre.

Sabato 28 Novembre a San Marco, in una sala affollata di Villa Van Marle, la dott.ssa Elisa Ascione ci ha raccontato le storie di pastori e contadini sardi che dagli anni ’60, in controtendenza allo spopolamento delle campagne, si sono insediati in Umbria per produrre cibo secondo metodi in antitesi con quelli dell’industria, prendendosi cura di territori altrimenti destinati all’abbandono.
Marco Carai del Movimento Pastori Sardi ci ha portato l’esperienza di una parte di mondo contadino e pastorizio che lotta ancora con tenacia per produrre un cibo sano e secondo i ritmi della terra. Una lotta non solo locale, ma che si collega ai grandi movimenti che contrastano la globalizzazione dei mercati e la mercificazione di tutto l’esistente.

Un resoconto della serata:
Corriere dell’Umbria, 01/12/2015, Così la pastorizia sarda ha arricchito il patrimonio economico dell’Umbria.

Perugia – San Marco, Sabato 28 Novembre ore 17:30, “Pascoli, Pastori, Prodotti”

L’Osservatorio Borgogiglione promuove un incontro pubblico su: PASCOLI, PASTORI, PRODOTTI. Dalla Sardegna all’Umbria, un paesaggio “buono da mangiare”. E da difendere.

Sabato 28 Novembre ore 17,30, presso la Villa Van Marle a San Marco – Perugia [vedi mappa].

Pascoli, pastori, prodotti. Dalla Sardegna all'Umbria un paesaggio "buono da mangiare" e da difendere
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Pascoli, pastori, prodotti. Dalla Sardegna all’Umbria un paesaggio “buono da mangiare” e da difendere

Sabato 28 Novembre, ore 17:30
Perugia – San Marco, Villa Van Marle
[vedi mappa]

Produrre cibo sano, pulito e giusto è la grande sfida che la nostra generazione è chiamata ad affrontare.
Mentre le conseguenze sull’ambiente del modello di consumi dominante diventano insostenibili, è importante dare la parola a coloro che il cibo lo producono da sempre.
Con la loro vicinanza al territorio i pastori, custodi di un sapere millenario, ci insegnano l’amore per la terra e ci parlano della loro lotta per difenderla.

Pascoli, pastori, prodotti. Dalla Sardegna all'Umbria un paesaggio "buono da mangiare" e da difendere