Proseguono le indagini della Direzione Distrettuale Antimafia su traffico di rifiuti e inquinamento ambientale nel perugino. Il 27 Ottobre il Corpo Forestale dello Stato ha posto sotto sequestro una parte della discarica di Pietramelina. [Per saperne di più vedere la rassegna stampa in costante aggiornamento.]
Nelle stesse ore il Prefetto di Perugia, ritenendo “sussistente il pericolo di infiltrazione mafiosa in GESENU S.p.A.” ha disposto un’interdittiva antimafia, ovvero il blocco di tutti gli appalti pubblici dell’azienda.
A motivare la decisione della Prefettura ci sono “molteplici congruenti elementi”: le inquietanti relazioni tra mafiosi e aziende di rifiuti consociate GESENU in Sicilia (già colpite nei mesi scorsi da provvedimenti analoghi).
Riportiamo una rassegna stampa sul caso [ultimo aggiornamento 08/11/2015. Gli articoli qui riportati e gli aggiornamenti più recenti si trovano in Umbria, terremoto GESENU: traffico di rifiuti, inquinamento, infiltrazioni mafiose… Rassegna notizie e satira.].
Corriere dell’Umbria, Scandalo rifiuti, l’antimafia travolge anche il consorzio Gest.
Un commento su “Blocco appalti GESENU: c’è pericolo di infiltrazione mafiosa. Rassegna aggiornata”