Con l’inizio del nuovo anno arriverà l’approvazione del progetto di ampliamento della cava di Montepetroso da parte del Comune di Perugia?
Ci dicono che gli uffici hanno ormai ultimato le procedure e raccolto tutti i pareri necessari per dare avvio al 1° stralcio: sui 20 ettari coincidenti con l’area interessata dall’autorizzazione in corso verranno estratti 1.500.000 mc di calcare, da utilizzare in costruzioni edili e stradali.
Sulla strada vicinale Colle del Cardinale, adiacente l’omonima Villa rinascimentale, che sappiamo inadatta al traffico pesante e sottoposta a vincoli ambientali di lunga data, si riverseranno per un decennio almeno circa 50 camion al giorno in uscita dalla cava, e poi di ritorno.
L’intera area a nord di Perugia, territorio tra i più suggestivi dell’Umbria, caratterizzato da una omogenea identità paesistica e ricco di monumenti storici di pregio (Villa del Cardinale, Pieve del Vescovo, Castello di Antognolla, Ipogeo etrusco del Faggeto…) ma già maltrattato con l’ampliamento della discarica dei rifiuti di Borgogiglione, vedrebbe definitivamente compromesse le sue bellezze ambientali e artistiche e le sue aspirazioni ad un peculiare sviluppo socio-economico eco-sostenibile.
Un’aggressione di questo tipo, in nome dell’utile privato e di una vecchia e fallimentare idea di sviluppo, merita una reazione forte non solo da parte dei residenti ma delle associazioni, delle forze politiche e dell’opinione pubblica più in generale, di Perugia e dell’Umbria, perché si possa fermarla in tempo.
Oltre ai tradizionali auguri di Buone Feste a tutti, perciò, dall’Osservatorio Borgogiglione un augurio davvero speciale al nostro territorio: sopravvivere anche al 2015!