Isola Polvese: patrimonio comune da tutelare o resort di lusso?

L’Isola Polvese è un patrimonio culturale e ambientale tutelato da norme comunitarie e va salvaguardato e tutelato adeguatamente

Le associazioni ambientaliste e dei consumatori e utenti chiedono la revoca della delibera della Giunta provinciale di approvazione del Piano di fattibilità

[Comunicato stampa, 23/06/2014]

Isola Polvese

I rappresentanti di A.C.U. Umbria, CittadinanzAttiva Umbria, Italia Nostra Perugia, Legambiente Umbria, Libera Perugia, Osservatorio Borgo Giglione e il Coordinamento Salviamo il Paesaggio di Perugia si sono incontrati e si sono ritrovati nella volontà di fare tutto quanto è opportuno e necessario per salvaguardare il patrimonio ambientale e la libera fruizione dell’Isola Polvese, da parte degli umbri e dei tanti turisti attratti dalla natura incontaminata che vi possono ammirare.

“Il Progetto di Fattibilità approvato dalla ex Giunta della Provincia di Perugia va rigettato – dichiarano le associazioni – secondo noi è inconciliabile la salvaguardia del delicato ecosistema dell’isola con la realizzazione di un campo da golf, di un campo di calcio, di campi da tennis, di una piscina e di un numero imprecisato di ovili, con le loro relative recinzioni. Il nostro timore poi è che una concessione lunga 21 anni di tutti gli immobili turistici e dei servizi renda di fatto “privata” l’Isola Polvese, impedendo la libera fruizione che attualmente invece è possibile”.

“Non si capisce, infatti – ribadisce il coordinamento di associazioni – come si possa conciliare un tale Progetto con la vocazione e la destinazione dell’Isola Polvese nell’ambito del Parco Regionale del Trasimeno e dei progetti di ricerca e divulgazione didattica da tempo avviati in virtù della specificità del suo meraviglioso ambiente naturale. Perché sembra proprio che la Provincia voglia trasformare l’Isola Polvese in un resort di lusso, destinato ad una fascia di clientela economicamente facoltosa”.

La crescente maturazione di una coscienza nell’opinione pubblica della zona del Lago Trasimeno e di Perugia e la mobilitazione delle Associazioni, hanno determinato il rinvio a data da destinarsi della riunione della Conferenza dei Servizi prevista per lunedì 23 giugno, che avrebbe dovuto bandire la gara per la ricerca del privato.

“Il rinvio della conferenza dei servizi – continuano le associazioni – ci conforta a continuare nella nostra azione, per questo abbiamo inviato alla Provincia di Perugia la richiesta della revoca immediata della delibera della Giunta Provinciale n° 97 del 17/03/2014 avente per oggetto: ”Approvazione Studio di Fattibilità per la concessione del Servizio di Gestione Unitaria dell’Isola Polvese” e per chiedere un incontro urgente al fine di discutere in merito al futuro dell’Isola Polvese e all’avvio di un percorso di consultazione e partecipazione prima di assumere ogni qualsiasi deliberazione”.

“Qualora la Provincia non intenda revocare la delibera e non conceda l’incontro – concludono le associazioni – o se non ci saranno date chiare e precise risposte alle nostre domande, è nostra intenzione promuovere una petizione popolare per mettere la Provincia di fronte alla volontà esplicitamente espressa dai cittadini. Nel frattempo comunque saranno organizzate assemblee popolari per informare i cittadini del Progetto di Fattibilità e delle iniziative che intendiamo assumere”.

A.C.U. Umbria
CittadinanzAttiva Umbria
Italia Nostra Perugia
Legambiente Umbria
Libera Umbria
Osservatorio Borgogiglione
Salviamo il paesaggio Perugia

Documento collegato:
Lettera inviata al Presidente della Provincia di Perugia

Versione PDF del comunicato stampa

Un commento su “Isola Polvese: patrimonio comune da tutelare o resort di lusso?”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *