Caro sottosegretario, salviamo l’arte dai camion dei rifiuti

Lettera aperta a Ilaria Borletti Buitoni, Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo

Siamo un piccolo Osservatorio indipendente, che si prende cura del territorio tra Perugia, il Tezio e il Trasimeno, inteso come “bene comune”, e ci permettiamo di inviarLe questa pubblica perorazione perché in Umbria tutti conoscono bene la Sua sensibilità e il Suo impegno personale di lunga data in materia di tutela e valorizzazione del Bene Italia.

A dispetto delle molteplici norme che da un secolo tutelano il paesaggio ed i beni artistico-culturali nell’area della cinquecentesca Villa Colle del Cardinale, a Colle Umberto – Perugia, e senza curarsi troppo degli sforzi anche finanziari intrapresi dallo Stato negli ultimi anni per restaurare la Villa stessa e riportarla alla sua identità di “convivio culturale”, un recupero che darebbe lustro anche a “Perugia capitale europea della cultura 2019”, la Regione ha approvato con la Determinazione Dirigenziale n.5518 del 09/07/2014 la richiesta di una proroga al transito dei camion dei rifiuti per la discarica di Borgogiglione lungo la strada S.Antonio-Belveduto che lambisce la Villa, presentata dal gestore GEST srl. “per scongiurare il rischio di interruzione di pubblico servizio”, “essendo gli Enti interessati ancora impegnati nello studio di ipotesi di viabilità alternativa per/da Borgogiglione” (!).
Come si evince dalla tabella redatta dall’Autorità d’Ambito, TUTTI i camion che scendono dalla discarica transiteranno ora per la strada vicinale in questione, a ridosso della Villa.
E non dimentichiamo che su quello stesso territorio insiste da tempo anche un progetto di ampliamento della cava di inerti, che prevede un incredibile andirivieni di camion (fino a 50 mezzi al giorno!) lungo la stessa strada della Villa e che prorogherà per altri 10 anni almeno una grave ferita al patrimonio artistico e ambientale dell’Umbria.

Con tali decisioni, si contraddicono di fatto gli sforzi molteplici di questi mesi per far avanzare la candidatura di Perugia quale Capitale europea della cultura 2019 e per dimostrare che davvero si vuole reinventare il futuro il Perugia e dell’Umbria.

Quest’Osservatorio ha chiesto finora invano alle istituzioni una strategia di ampio respiro sulla complessa problematica della gestione dei rifiuti ma ci saremmo aspettati una soluzione sostenibile anche per il transito dei camion a ridosso della Villa, che si ripercuote negativamente sulla tutela e la valorizzazione del complesso monumentale e sull’immagine innovativa che Perugia e l’Umbria vogliono dare di sé.
Tanto più appare inaccettabile il modo in cui la Regione è intervenuta e l’assoluta mancanza di attenzione per la valenza culturale e identitaria del sito in questione.
L’Osservatorio stava proprio pensando per i prossimi mesi, in accordo con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici e nell’ambito delle attività promozionali promosse ogni anno dal Suo Ministero, alcune iniziative di alto profilo culturale da tenere nei magnifici spazi interni e nei giardini della Villa che, in questo nuovo contesto rischiano di essere vanificate.

La ringraziamo dell’attenzione, certi della sua sensibilità e del suo interessamento.

Il Presidente dell’Osservatorio Borgogiglione
Lucio Pala

[Versione PDF della lettera.]

Pubblicata in:
Il Messaggero Umbria, 22/08/2014, Caro sottosegretario, salviamo l’arte dai camion dei rifiuti di Lucio Pala.

Documento collegato
Osservatorio Borgo Giglione, 13/09/2014, L’inchino dei camion alla Villa Colle del Cardinale (riprese del 19/06/2014).

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